Lavorare online
Le strategie per il
lavoro online.
Lavorare sul web è
possibile proprio grazie a internet.
I veri metodi e
tecniche per far si che tu possa realizzare il tuo sogno di guadagno
mensile lavorando dove e quando vuoi li trovi qui.
Le indicazioni per
iniziare a progettare la tua nuova vita.
La prima indicazione
mai da dimenticare e che se ti metti di impegno e non ti fai
scoraggiare dai primi ostacoli c’è la puoi fare.
Su internet si
trovano consigli e informazioni di tutti i tipi su come lavorare sul
web, certi sono utili e validi altri sono perdite di tempo o truffe.
Non certo per
scoraggiare ma purtroppo ci sono molte più info svianti che utili,
quindi se non si trova la via giusta ci si può perdere nel vero
senso della parola, e l’unica alternativa che ci rimane è
rinunciare.Spesso le notizie in rete sono imprecise o sbagliate e chi
prova a testarle rimane deluso e convinto che in rete non si possa
fare nulla per guadagnarsi da vivere, eppure e pieno di storie di
quelli che c’è l’hanno fatta.
Ricercare le
opportunità usando saggezza.
Non pensi anche tu
che se qualcuno ti promette guadagni da capogiro in pochissimo tempo
forse c’è qualcosa di strano.
Da qui potrai capire
come cercare saggiamente le opportunità che internet ti offre per
guadagnare sul web, guadagni reali, concentrandoci su attività e
competenze concrete.
L’esperienza di
chi è riuscito a raggiungere l’obbiettivo di lavorare online, o
come si sente dire spesso lavorare da casa ,e dei metodi che a usato
va senz’altro presa in considerazione.
Non è possibile
spiegare tutto in poche e semplici righe di testo, ma ammetto che
sarebbe bello.
Ci sono molti
argomenti da trattare è conviene approfondirli almeno quanto basta
perché siano efficaci.
Le opportunità sono
molte e di vario genere, bisogna trovare quella che meglio si adatta
alle nostre capacità, competenze e esperienze.
Internet e veramente
molto potente e pieno di opportunità per chi ci si mette di impegno
col proprio talento, fantasia e creatività.
E’ importante
considerare tutte le opportunità riportate in questo post e poi
mettere giù un piano di azione concreto, studiato bene e con calma,
e poi partire decisi con impegno e amore per quanto stiamo facendo.
Alcuni punti
principali per realizzare reddito online:
° Le affiliazioni:
promozione di prodotti o servizi di terzi.
° Offrire servizi
° Usare Instagram e
altri social
° Gestire un blog
° Compravendita di
domini e altri servizi inerenti
° Data entry:
sondaggi, concorsi, recensioni, piattaforme di gig jobs.
° Finanza e
investimenti: trading online, risparmio gestito, social trading.
° Vendita articoli
su ebay e piattaforme simili
° Attività di
vendita: oggetti, appunti, articoli, tesi, manuali.
° Lavori online e
Professioni digitali: SEO, Adwords, designer, speaker, social media.
° Sharing economy:
affittare accessori di marca, case, barche, utensili.
° Avviare un
business: artigianato, ordinazioni su misura, gioielli, quadri, foto.
° Abilità
personali: scrittura, creazione di video, insegnamento, ecc.
° Ma queste sono
solo alcune delle possibilità.
Partiamo da come
gestire un blog.
Dall’analisi dei
blog di successo, ti accorgerai che sono tutti ben curati e di alta
qualità nonché sempre aggiornati.
Le grandi idee sono
redditizie solo se ben sviluppate; l’impostazione, il testo, le
immagini, i contenuti, e la continuità, sono tutti elementi da non
trascurare in un blog.La concorrenza non manca, neppure quella al top
quindi dobbiamo lavorare bene.
E meglio poco ma ben
fatto che tanta spazzatura.
Lavorare con amore
vuol dire contenuti di qualità, poi arriveranno le visite sul blog e
i guadagni.Cosa sono le visite sul blog?
Quante ce ne
vogliono per realizzare guadagni?
Una risposta molto
vaga in quanto i fattori da considerare in merito alle visite sono
molti, e che bisognerebbe almeno raggiungere le 500 visite
giornaliere, per capitalizzare gli accessi.
Blogger da prendere
d’esempio.
Un blogger di
successo che potete trovare facilmente sul web è Dario Vignali,
affermato esperto del settore marketer, anche lui da consigli e
suggerimenti pratici per chi desidera lavorare e guadagnare dalle
proprie passioni.
Guadagna
principalmente dagli info-prodotti e dalle affiliazioni (Internet
marketing).
Anche Chiara Maci e
una blogger di successo legato alla sua passione per la cucina e le
ricette più varie.
Il termine Food
blogging e legato a una vera e propria professione da non
sottovalutare visti gli interessi che ci sono intorno.
Il suo guadagno
deriva dalle affiliazioni, dalla pubblicità.
C’è un mondo di
prodotti intorno ai piatti ben cucinati e alla cucina, e facile
immaginare le molteplici collaborazioni che si possono ottenere.
Una blogger e
Barbara Damiani, semplicemente, per cosi dire parla di se come mamma
sul web, grazie alla sua esperienza, da consigli e quant’altro tutto
dedicato alle mamme e alle loro famiglie.
Ha raggiunto un
notevole successo e guadagna tramite la pubblicità derivante dai
banner di Google Adsense e da altre collaborazioni.
Un sito web dedicato
alle mamme e i loro bimbi, che raggiunge un alto livello di visite,
far gola a molte aziende del settore infanzia, prema-man, giocattoli,
vacanze per la famiglia e tanto ancora.
Di esperienze c’è
ne sono proprio tante, e facile trovarle online e possono anche
esserci di aiuto e di incoraggiamento, qui ovviamente non si può
riportarle tutte, a voi il compito di riportarcene alcune scrivendole
nei commenti, magari proprio la vostra.
Un consiglio:
Non sottovalutiamo
mai un commento, ne capirete l’importanza quando avrete messo in
piedi il vostro blog.
Ad accomunare questi
blogger di successo e l’amore per il proprio lavoro, la passione e
la costanza che ci mettono per portarlo avanti nel tempo.
Il loro lavoro e
basato essenzialmente, per dirlo con parole semplici, da ciò che
amano fare come nel caso delle ricette, o di un esigenza nata con
l’esperienza, come nel caso della mamma, ho qualche cosa di più
tecnico come nel caso dell’Internet marketing.
Quello che è
importante, oltre al buon lavoro e trovare una fascia di interesse
che possa darci un guadagno.
Dobbiamo capire se
c’è bisogno del nostro operato.In alcuni casi il compenso può
arrivare direttamente dall’interessato, come nell’offerta di
info-prodotti e in altri casi e semplicemente un numero o visita che
sommata alla altre fa si che le aziende interessate a quel tipo di
nicchia ci paghi per lo sponsor o pubblicità dei loro prodotti sul
nostro blog.
Da quanto detto
sopra comprendiamo bene quanto è importante pianificare con calma il
lavoro che andremmo a fare col blog sul web, scegliendo accuratamente
la nostra fascia di interesse.
Bisogna anche
controllare a fondo quella che sia nel presente che in futuro è la
nostra concorrenza, ci sono fasce di interesse molto remunerative ma
proprio per questo la concorrenza è spietata.
E molto difficile e
spesso anche costoso cercare di inserirsi in grosse fasce di mercato
o di interesse.
Se hai già preso il
tuo tempo e messo in pratica quanto hai letto fino ad ora sei pronto
per creare il tuo BLOG e lavorare dove vuoi, con i tuoi ritmi
gestendo al meglio il tuo tempo.
Una regola
matematica valida soprattutto all’inizio del tuo nuovo lavoro come
blogger è:
Tempo + impegno +
passione = Guadagno
Ora insieme vediamo
come progettare un blog con potenzialità di guadagno.
Il passaggio più
semplice;
1) quale è il tuo
interesse?
2) hai conoscenza e
esperienza da poter consigliare ho insegnare a chi è interessato?
3) ti appassiona, è
una cosa che durerà?
Ora vediamo se parti
già un po’ avvantaggiato, oppure se bisogna partire da zero.
Tramite i motori di
ricerca sul web balza abbastanza all’occhio quanto interesse c’è
intorno ad un argomento.
Questa è una base
di partenza.
Se intorno
all’argomento in cui siamo ferrati non dovesse esserci interesse il
consiglio è partire da zero.
Certo sarà uno
sforzo maggiore, ma noi vogliamo cambiare la nostra vita e non sarà
questo a fermarci.
Navighiamo in cerca
delle esigenze degli internauti, cosa cercano, cosa vogliono.
Osserviamo la
pubblicità, quali sono gli articoli o prodotti più pubblicizzati.
Nei social la gente
cosa cerca, cosa chiede.Individuate le categorie escludiamo quelle
che hanno un business fuori dalla nostra portata, nicchie con troppo
interesse intorno; la concorrenza potrebbe schiacciarci.
Escludiamo anche
tutto ciò che a noi non interessa, e vero che mettendosi di impegno
si può raggiungere un grande risultato ma è meglio impegnarsi su
qualcosa che piace.
Per scegliere o
escludere una fascia a grandi linee facciamo un indagine tipo:
Il profilo
potenziale del mercato e dell’utente.
Le parole più
cercate.
La dimensione della
fascia di interesse, se troppo piccola o troppo grande.
Se è in crescita o
diminuisce.
La moda o tendenza.
La competizione.
Il posizionamento
della concorrenza sui motori di ricerca.
Per una buona
partenza e continuità quanto devo investire.
(Una spesa
solitamente da affrontare per un progetto come il nostro, a lungo
termine e l’acquisto d’un dominio con posta elettronica e MySQL
dedicato, ma di questo parleremo più avanti).
Non complichiamoci
troppo la vita in fondo il mercato e volubile, ma certe passioni
restano.
Da qui bisognerebbe
intraprendere un lunghissimo discorso su cosa faremo sul blog,
venderemo prodotti o info-prodotti, pubblicizzeremo aziende e i loro
articoli, guadagneremo sui CPC (Costo per clic), dico questo perché
è da qui che arrivano i guadagni, e da qui sorgono spontanee le
domande:Venderò i miei prodotti?
Mi contatteranno le
ditte per pubblicizzare i loro articoli?
Quanto guadagnerò
al mese?
Sarà un guadagno
continuativo?
Aumenteranno i
guadagni?
E’ più facile dire
che è tutto vago, tutto un forse.
Alcuni punti però
hanno una loro logica.
Nel caso che io
venda gemme preziose, per ipotesi 50 mila EURO a gemma, anche se la
nicchia di interesse comprendesse un numero limitato di interessati
le possibilità di forti guadagni sarebbero alte
anche nel caso di
poche vendite, ma se vendo articoli da 5 EURO 100 vendite non fanno
uno stipendio.
Ci sono innumerevoli
calcoli e ipotesi che si possono fare e sul web è pieno di consigli
e consiglieri, di equazioni e quant’altro, che possono stimare a
grandi linee il tuo nuovo business ma ti consiglio vivamente di
lasciare perdere tutto ciò almeno che tu non voglia partire fin da
subito con investimenti da capogiro.
Ora vediamo, in base
alla fascia che hai deciso una forma di guadagno o compenso che ti
permetta di mantenere attiva la tua nuova attività online.
Non sappiamo ancora
quale è la quantità e la qualità delle visite che otterrai dal
blog, è troppo presto per avere dati precisi e concreti, quindi
anche qui in parte si ipotizza e in parte seguiamo delle regole o
formule ben precise legate alla tipologia di attività.
Metodi per
realizzare reddito online con un blog:
° Le affiliazioni:
promozione di prodotti o servizi di terzi.
° Google AdSense:
programma pubblicitario di Google che consente di guadagnare
esponendo annunci testuali, banner pubblicitari ed altre forme di
advertising nei propri siti.
° Offerta di
servizi ° Vendita di prodotti
° Vendita di
info-prodotti quali: Manuali, foto, immagini, articoli, istruzioni,
progetti, e tanto altro ancora.
° Corsi online
° Traduzioni di
documenti, articoli ecc.
° Traduzioni
online.
° Professioni
digitali: WordPress, SEO, Adwords, designer, speaker, social media,
ecc.Premessa.
Buone visite =
Guadagni Quindi fin da subito bisogna dare o dire qualcosa di
attraente al visitatore, dobbiamo fargli capire quanto è valido il
nostro operato, e quanto per lui è utile.
Gli esempi più
tangibili li abbiamo sotto agli occhi tutti i giorni con ogni tipo di
pubblicità che ci viene proposta, dall’ultimo accessorio
elettronico, il profumo che ci rende più attraenti o il viaggio che
abbiamo sempre desiderato di poter fare.
Le frasi, le
immagini persino i suoni, usano tutto per attirare l’attenzione del
pubblico.
Noi essenzialmente
usiamo testo, e immagini (buone immagini possono essere un problema,
ma anche a questo si può porre rimedio, ne parleremo).
Scrivere testi ben
compilati è essenziale ma più importante è dire sempre le cose
come effettivamente sono.
Anche se siamo
forbiti e sempre meglio scrivere in modo semplice e comprensibile per
tutti, perché tutti sono probabili “acquirenti”.